Storia della Banda

 

La formazione della città stellata è stata uno dei primi corpi bandistici militari, inizialmente costituiti per scopi strettamente tecnici con funzioni belliche. Servivano, infatti, a imporre i ritmi necessari alle marce di avvicinamento, a lanciare i segnali codificati di battaglia e a evidenziare gli ordini dei comandanti. Con il tempo, poi, la musica ed i concerti si rivelarono molto utili anche per allietare le giornate delle guarnigioni.

La banda presidiaria di Palmanova era costituita da veri soldati che, all’occorrenza, lasciavano tamburi e trombe per imbracciare il fucile e lanciarsi con la baionetta. Dati storici riportano il loro valoroso comportamento tenuto in occasione dell’assedio della fortezza nel 1848. La storia dell’attuale Banda Cittadina di Palmanova affonda le suo origini nella giornata del 24 marzo 1866, quando la confraternita del Santissimo Sacramento diede istruzioni all’organista della Società filarmonica di istruire i giovani per riuscire a creare un’orchestra, una banda e una società di canto. Nasce l’idea e due anni più tardi il gruppo è già funzionante ed attivo.

Nel 1871 il sindaco di Palmanova informa il commissario distrettuale di aver istituito una scuola, riservata a soli maschi, per l’insegnamento degli strumenti a fiato. Dalla banda militare si è arrivati a quella civile, passando dall’iniziativa ecclesiale.

Ma il punto d’arrivo finale è diverso. Nel 1887 si gettano le basi per la costituzione di una fanfara in seno alla società operaia di mutuo soccorso. Un breve periodo di preparazione con un organico ridotto e, poi, l’esordio del 4 marzo 1898 al teatro “Gustavo Modena”.
Dopo qualche mese un secondo concerto, con tutti i componenti presenti, di fronte al palazzo municipale e questa volta, con il nome definitivo di “Banda Cittadina di Palmanova”. E’ del 1913 il primo alloro conquistato con la medaglia d’oro di Gemona del Friuli. Seguono alti e bassi di quasi un secolo contrassegnato da due guerre mondiali.

L’attività bandistica s’alterna a periodi di stasi con successive ricostruzioni. Il complesso rimane attivo anche durante l’ultima guerra ma, negli anni ’60, entra in una crisi che la porterà allo scioglimento. La ripresa, che dura ancora oggi, è datata 11 luglio 1977. La sua storia, la sua tradizione e l’esperienza acquisita in tante vicissitudini pongono la banda di Palmanova in grado di sostenere qualsiasi tipo di servizio o concerto, eseguiti anche nei Paesi del circondario. Dall’ultima ricostituzione la banda è stata diretta, per 25 anni, dal Cav. Vasco Nazzi, al quale si sono avvicendati in seguito Daniele Travain, Chiara Vidoni e Lorena Allegretto. Attualmente il complesso bandistico, composto da circa 30 elementi cui si aggiungono i 50 allievi della Scuola di Musica, è diretto dal Maestro Daniele Fontanot.